Chi Siamo

Gli aspetti scientifici della creazione sono importanti, ma al secondo posto in importanza nel confronto alla proclamazione del Vangelo di Gesù Cristo come Sovrano, Creatore, Redentore e Giudice. Non si possono separare le dottrine del Creatore e della creazione dal Vangelo di Gesù Cristo.

1. La Bibbia è la parola di Dio scritta. I Suoi testi originali sono divinamente ispirati, le copie in nostro possesso oggi (traduzioni) possiedono solo pochissimi errori di copiatura o di traduzione che però non inficiano il significato generale e specifico della dottrina e della teologia cristiana. Resta quindi l'autorità suprema in ogni questione della fede, della morale e dell'etica. Le sue asserzioni sono vere e fattuali in tutte le autografie originali.
2. La guida all'interpretazione delle Sacre Scritture sono le Sacre Scritture stesse.
3. Il racconto delle origini presentato nella Genesi è una presentazione semplice eppure fattuale di eventi reali e quindi ci provvede un quadro fedele per ricerca scientifica riguardo le questioni dell'origine e la storia della vita, dell'uomo, della terra, e dell'universo.
4. Le forme originali ('tipi') degli esseri viventi, furono fatte direttamente per azioni creativi di Dio. Le discendenti viventi di qualsiasi 'tipo' originale possano rappresentare più di una specie attuale, riflettendo la potenziale genetica dentro il 'tipo' originale. Solamente cambiamenti biologici limitati (incluso deteriorazione dalle mutazioni) sono successi naturalmente dentro ogni 'tipo' dalla creazione in poi.
5. Il grande diluvio di Genesi fu un'evento storico vero, globale in effetti e distanza.
6. La creazione speciale di Adamo (un uomo solo) ed Eva (una donna sola), e la loro seguente caduta nel peccato, è la ragione per cui l'uomo ha bisogno di salvezza.
7. La morte, sia fisica che spirituale, è entrata in questo mondo dopo il peccato e come conseguenza del peccato dell'uomo.
8. Tutti gli uomini sono peccatori, per eredità di Adamo, ma anche individualmente per libera scelta e sono dunque, sotta condanna di Dio e non possono avere la vera sapienza senza la rivelazione di Dio.
9. Dio esiste in tre persone : Padre, Figlio, e Spirito Santo. (Trinità)
10. La libertà dalla pena e dalla potenza del peccato è accessibile all'uomo solamente tramite la morte sacrificale, lo spargimento del sangue, e la completa resurrezione fisica dalla morte di Gesù Cristo.
11. Lo Spirito Santo fa sì che il peccatore possa pentire e credere in Gesù.
12. Lo Spirito Santo vive e opera in ogni credente per produrre i frutti e le virtù di Cristo.
13. La salvezza è un dono che si riceve solo per fede in Cristo, ed è espresso nel ravvedimento individuale, nella conoscenza che Cristo è morto per pagare interamente per il nostro peccato, nell'accettare che Cristo è risorto, ed è il Salvatore, il Signore, e il nostro unico Dio.
14. Gesù Cristo fu concepito dallo Spirito Santo e nato dalla vergine Maria.
15. Gesù Cristo è risorto dalla morte, è salito nel cielo, è seduto alla destra di Dio il Padre, e ritornerà in persona su questa terra come Giudice delle viventi e dei morti.
16. Satana è l'avversario personale e spirituale sia di Dio che l'uomo.
17. Chi rifiuta di credere in Gesù è sotto condanna, ma chiunque crede in Gesù Cristo come Salvatore godrà la vita eterna con Dio.

Altro da sapere...

1. Le Sacre Scritture insegnano l'origine recente nella storia sia per l'uomo che per la creazione intera.
2. I giorni di creazione della Genesi non corrispondono alle età geologiche, essendo invece 6 giorni consecutivi di 24 ore ciascuno.
3. Il diluvio universale di Noe` fu un evento geologico significativo, e tanti (benchè non tutti) i sedimenti fossiliferi ebbero origine a quel tempo.
4. La teoria che esista un'intervallo di milioni di anni fra Genesi 1 ,1 e 1 ,2 (chiamata la teoria 'gap') non ha una base nelle Scritture.
5. Rifiutiamo il punto di vista (usato comunamente per evitare gli implicazioni oppure l'autorità degli insegnamenti Biblici) che la sapienza e/o la verità possono essere separati in 'secolare' oppure 'religiosa'.
6. Per definizione, nessuna evidenza apparente, percepita o affermata in qualsiasi disciplina, storia e cronologia comprese, può essere valida se contraddice il ricordo Scritturale. È importantissimo ricordare che l'evidenza è sempre soggetta ad interpretazione per mezzo di gente fallibile che non possiede ogni informazione possibile.